Nel tempo di Natale, davanti al presepe, contempliamo il nostro Dio che si fa piccolo bambino, per poter essere come noi e rimanere con noi, perché «proprio dell’amore è abbassarsi».
Gli diciamo con Santa Teresa di Gesù Bambino:
«O mio piccolo Bambino, mio unico Tesoro, io mi abbandono ai tuoi Divini Capricci: non voglio altra gioia che quella di farti sorridere. Imprimi in me le tue grazie e virtù infantili, affinché il giorno della mia nascita al Cielo, gli angeli e i santi ti riconoscano nella tua piccola sposa». (Pr 14)